Ciao a tutti voi, mi chiamo Francesca, sono toscana ed ho 39 anni.
Vi leggo da qualche giorno, in qualche post ho visto che eravate dispiaciuti per la mancanza di nuovi iscritti, quindi eccomi qua! Ma sono qua soprattutto perché ho bisogno di Voi!
Vi dico come sto messa: ho iniziato a fumare a 15 anni, mai provato a smettere, due gravidanze con la sigaretta (che mamma di m.....!), unica decenza non ho mai fumato in casa anche perché, ringraziando il cielo, mio marito non fuma.
A gennaio 2017 ho deciso che entro l'anno 2017 avrei smesso.
Primo tentativo a giugno seguita dal Centro Antifumo della mia città con cerotti, inalatori e via dicendo; andavo molto bene e con molto impegno, poi il 15 luglio mio marito ha avuto un brutto incidente e, da brava deficiente, mentre aspettavo che uscisse dalla sala operatoria, ho attraversato la strada, ho comprato un pacchetto di sigarette, e me lo sono steso.
Tentativo fallito....ma il tarlo mi è rimasto, la convinzione pure, mancava solo il metodo.
Due settimane fa mi è venuta la polmonite; il mio pneumologo mi ha imposto di smettere, a costo di usare i farmaci;
continuavo a fumare con 39 di febbre e veramente mi sono sentita "misera e penosa".
Girellando online mi sono imbattuta nel metodo ReSAP, ho letto un po', mi sono documentata ed ho acquistato il libro su Amazon.
Ho completato il 4 giorno, oggi ho preferito fermarmi per decantare un po' i concetti e farli riorganizzare dal mio cervello: ho seguito rigorosamente tutte le istruzioni ed ho eseguito tutti gli esercizi.
Nel mio quadernino ho anche appuntato qua e là frasi che mi hanno colpito del libro e sono qua che leggo e rileggo, visualizzo, ricordo, ripeto la domanda potenziante.
Ma soprattutto leggo e rileggo il mio obiettivo, il contratto con me stessa.
Ho spento l'ultima sigaretta esattamente alle 17.10 di ieri, con 1 giorno di anticipo rispetto alla data che avevo scritto nel contratto: adesso ho raggiunto questo incredibile obiettivo di aver superato le 24 ore respirando solo aria pura.
So che comprenderete tutti che mi pare un incredibile obiettivo, ovviamente se lo dico a mio marito mi dice "E vabbè e allora?"... lui, il "non fumatore", che mi funge da esempio fisico e reale della verità 1) e 6)....!
Come mi sento?? Bene, stupita dal fatto che non sono nervosa e che non voglio ammazzare nessuno, ovviamente ci penso, mi sento molto a rischio.
Agevolata un pochino dal fatto che ieri il pacchetto è finito, ho buttato tutto, compreso accendini e posacenere, in casa mia nessuno fuma, parenti, suoceri, cognati, vicini ecc.
So che il mio vero pericolo sia chiederne una a qualcuno, o comprarle.
Mi sento sicura, motivata e serena, l'esercizio del quadrato dello splendore mi aiuta molto, il test delle convinzioni viene benissimo.... ma, devo ammetterlo, mi sento tremendamente a rischio!
Consigli, aiuti, supporti, pacche sulle spalle, scuotimenti vari?
È tutto ben accetto!!
Un grande saluto e complimenti a tutti voi!
Francesca