da Alessia0605 » 25/06/2015, 10:38
Ho bisogno di inserirmi anche io in questo post "angoscia".
sono al quarto mese senza fumare ed ho creato delle nuove routine che mi permettono di stare bene e non pensarci, ma gli ultimi 10 giorno sono stati davvero duri. Hanno ricoverato mia suocera per un intervento e dopo aver trascorso il pomeriggio in clinica, all'uscita ho pensato: "dov'è la mia ricompensa?" ho visto tanti fumatori in attesa e ho avvertito la voglia ardente seguita da un senso di frustrazione. Ovviamente ho tirato dritto fingendo di non cogliere i segnali lanciati dal mio stato d'animo, ma il giorno seguente ero ad un matrimonio e fuori alla chiesa, stessa scena, tutti ad accendersi una sigaretta ed io? li ho guardati desiderandone una anche io, ma ho respisto l'istinto e sono andata avanti. Poi al ristorante, in attesa degli sposi, fumavano tutti e cosi' fra una portata e l'altra....è stato davvero difficile resistere, eppure l'ho fatto, ma la sensazione non è mai stata liberatoria, è sempre stata di angoscia, tristezza, insoddisfazione! Infine ho fatto un fine settimana fuori casa, una minivacanza prenotata da tempo ed invece di rilassarmi, pensavo continuamente alle sigarette, vedevo gente ovunque accenderne una...e non mi sono rilassata particolaremente! io desideravo celebrare il mio solito rituale, fatto di caffè e sigaretta, ristorante e sigarette, pausa e sigaretta, passeggiata e sigaretta, non l'ho fatto e non mi sono sentita affatto meglio, nè soddisfatta di me stessa. come si fa? come si superano questi momenti? ci si sente sempre cosi'? per quanti benefici possa avere il nostro corpo dall'assenza del tabacco, la nostra mente (la mia almeno) ne risente moltissimo. non mi piace l'idea di non riuscire più a godermi la vita come prima! s.o.s.